Anello di Vecchiano (Vecchiano – Pisa)

Itinerari, Trekking

 

 

La partenza di questo giro ad anello è da Via di Bruceto (Vecchiano – Pisa) imboccando la strada a sinistra in coprrispondenza del primo incrocio che incontrerete. Dopo poche decine di metri giungiano all’ex-cava dei Panconi, ormai in disuso. Percorriamo il sentiero a destra della cava (in salita) e giungiamo in un piccolo altopiano carsico. Proseguiamo il sentiero ben visibile (grazie anche alla segnaletica CAI 103) per circa un kilometro, fino ad incontrare un incrocio dove è presente la deviazione per raggiungere le palestre di roccia. Qui propseguiamo a destra e continuamo la leggera salita tra gli ulivi. Giungiamo ad una strada asfaltata che (mantenendo la destra) conduce alla Chiesa di S.Maria in Castello (Vecchiano). La Chiesa è posta su un luogo panoramico. La veduta da questa collina spazia da Livorno fino a Lerici comprendendo la pianura pisana, il lago di Massaciuccoli e le pendici dei Monti Pisani.

Prima di essere un luogo di culto, il santuario era una fortificazione medioevale. Ne sono la prova i resti sparsi nell’area circostante.
La menzione più antica del castello si trova in un uno statuto del vescovo di Pisa Daiberto che chiede misure urgenti di difesa del territorio ad alcune famiglie nel 1092. L’origine potrebbe essere più antica, forse bizantina.
La chiesa risulta esistente fin dal 1136. Annoverata nel 1276 tra le chiese suffraganee della Pieve di San Marco e Santo Stefano di Rigoli, successivamente risulta dipendente dal patronato delle più importanti famiglie pisane (Gaetani, Lanfranchi, Orlandi, della Seta, Agostini). La chiesa è divenuta santuario durante il Giubileo del 2000.

Sulla targa appesa all’ingresso vi è scritto che la Madonna, il 2 dicembre 1804, da quel luogo guarì la città di Livorno dalla peste.

Dopo la visita al santuario ritornando indietro si percorrere Via del Santuario che scende fino al centro di Vecchiano. Giunti all’incrocio con Via Roma svoltiamo a destra fino a raggiungere, dopo poco, via del Paduletto. Svoltiamo a destra e proseguiamo per circa due kilometri nel tratto pianeggiande che costeggia il colle di Vecchiano. Giunti all’incrocio con Via del Roncile, svoltiamo a destra e iniziamo a salire. La strada si snoda tra vecchi uliveti, spesso abbandonati.
Giungiamo ad un incorcio dove è visibile un cartello che riporta (svoltando a destra) la località Belvedere. Ci manteniamo sulla sinistra e continuiamo a salire. Dopo alcune centianaia di metri (poco dopo un presunto serbatoio dell’acqua) è necessario imboccare una piccola strada sulla destra (che sale nel senso opposto alla nostra).

Da qui giungiamo ad un incrocio, svoltiamo a sinistra (come anche riportato dalla segnaletica) e proseguiamo con un iniziale sali e scendi e una successiva discesa, fino a raggiungere il grande serbatoio dell’acqua di Via di Bruceto. Proseguendo per la strada asfaltata, raggiungeremo in breve tempo il punto di partenza.

 

 

 

 

Partenza: Via di Bruceto
Arrivo: Via di Bruceto
Lunghezza: 7 Km
Durata: 3 h 15 m circa
Dislivello: 230 m
Terreno:
Difficoltà: